Istorie de le genti

schermataÈ stato un periodo intenso questo trascorso da inizio agosto ad oggi. Quasi 4 mesi di incontri e forti emozioni che hanno ritmato tutto il tragitto di Sconfinamenti. Non poche le difficoltà, non
pochi gli ostacoli ma sono state molte le soddisfazioni e le sorprese che hanno mostrato ai nostri occhi una città diversa, una città pronta all’incontro tra nuove e vecchie generazioni. Il teatro, in questo caso, forse, è stato solamente una scusa per diffondere sia tematiche importanti come quelle dei conflitti e delle migrazioni, ma soprattutto, è stato un passaggio necessario per varcare quella soglia che divide il passato dal presente, attraverso la voce delle persone che si sono ritrovate nuovamente a confronto, nella storia di un territorio, quello della
Valdinievole, attraversato non soltanto dal turismo ma soprattutto da culture diverse che coabitano negli stessi spazi e negli stessi luoghi. Ed è stato magico poterne parlare, anche se non è stato facile unire le disuguaglianze tra cittadini “doc” e cittadini acquisiti in unico progetto, ma in un certo senso, ci siamo riusciti. Ed è così che è nato il documentario “Istorie De’ Le Genti” – di cui ne è compagno un’edizione più completa ed esaustiva dal titolo “Il Somaro”, il libro che raccoglie le interviste integrali in 160 pagine di ricordi, risate, riflessioni, emozioni, nuove idee, nuove speranze, un mix esplosivo di umanità! Entrambe, sono uno scorcio, del nostro territorio, attraverso le parole di 50 persone (tra pensionati, artisti, medici, archivisti, insegnanti, naturalisti, contadini, liberi professionisti, sportivi, ecc.) che hanno ricordato e narrato frammenti delle loro vite, delle loro passioni, delle loro esistenze, del loro modo di vedere il mondo davanti ad una telecamera, davanti a due perfetti sconosciuti, cioè noi: Luca e Elena. Per questo non potevamo non scegliere due simboli importanti, il 4 dicembre – giorno di proiezione e giorno in cui si festeggia Santa Barbara, patrona
della città – ed il luogo dove avverrà quest’ultimo appuntamento, gli spazi sottostanti la Chiesa di San Francesco, perché è in queste due figure di martiri e appunto di santi, che vediamo lo
svelamento di tutto questo vagare, per rivelare finalmente, il nostro abbraccio poetico alla bellezza e alla fragilità che abita e frequenta Montecatini Terme. Vi aspettiamo – con il nostro piccolo alieno e i nostri prozii (figure di copertina) – alle ore 17:00 di questa domenica, in Via Luigi Galvani 17. Se volete, potete portare con voi un po’ di vivande per festeggiare e condividere convivialmente, la conclusione di questo piccolo sogno, di questa piccola verità.

Comunicato stampa di Ultimo Teatro Produzioni Incivili e Ass. Cult. Le Strenne di Baal, Per info: cell. 334 131 0282 mail
[email protected] oppure consultare https://sconfinamentiblog.wordpress.com
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