Martedì 25 marzo, Diego Fusaro ha presentato alla libreria Lo Spazio il suo libro Il futuro è nostro – filosofia dell’azione. L’incontro, assai partecipato, ha dato molti spunti di riflessione sull’attuale situzione politica, economica e su quel Pensiero Unico neoliberale che sembra imbrigliare ogni ambito della realtà, imponendoci la sua visione del mondo come l’unica possibile e inemendabile. Dopo l’oltremodo prolissa introduzione delle due relatrici che hanno fatto attendere il pubblico ben 45 minuti prima di poter ascoltare l’autore per cui erano venuti in libreria, Diego Fusaro ha cercato di spiegare perchè, secondo lui, le ideologie non sono affatto morte, ne persiste una soltanto, l’incontrastato pensiero finanz-capitalistico, il neoliberismo dominante;
ha individuato nella forma stato-nazione un baluardo contro il dominio del mondialismo autoritario, contrapponendo entità statuali libere, sovrane e indipendenti (come previste, tra l’altro, nella nostra Costituzione, prima che venisse calpestata dal Trattato di Lisbona) a macro-stati continentali, corporations e lobby sovranazionali;
ha ribadito il suo pensiero secondo cui la dicotomia destra-sinistra è del tutto funzionale al potere finanziario che la sfrutta per portare avanti i suoi interessi, inscenando una fittizia battaglia potilica in cui poi, alla fine, tutte la parti in gioco portano acqua all’unico mulino del Capitale;
ha, infine, individuato anche nella famiglia un nucleo di resistenza sociale, impenetrabile alle logiche mercantilistiche del Potere e per questo soggetto a continui attacchi.
Di seguito si può vedere il video della serata.
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