Robben Ford ed Eric Gales al Pistoia Blues

Robben Ford

Saranno Robben Ford ed Eric Gales i protagonisti della serata del 7 luglio alla XL edizione del Pistoia BluesFestival 2019 per un appuntamento a forti tinte blues. Un’accoppiata speciale che vede il ritorno del grande chitarrista blues Robben Ford co-protagonista con Eric Gales, fenomeno mancino del blues a sei corde, definito da Joe Bonamassa “il miglior chitarrista al mondo”.

Robben Ford torna al Pistoia Blues e lo fa per presentare il suo ultimo album di inediti, Purple House, album che segna una svolta per l’artista californiano che mette la sua chitarra al servizio di una manciata di nuove canzoni dalle forte melodie blues, rock, pop. Oltre ai nuovi brani non mancheranno i suoi classici di sempre che affondano le radici nel blues più classico. Ford è stato chitarrista per i più grandi al mondo (Miles Davis, George Harrison, Joni Mitchell tra i molti) pubblicando parallelamente 14 album in studio nella sua carriera solista iniziata nel 1969.

Eric Gales

Prima di lui si esibirà, per la prima volta sul palco di Piazza Duomo, Eric Gales insieme alla sua Eric Gales Band: presenterà il suo ultimo lavoro: The Bookends. Ex bambino prodigio, con un contratto discografico già a 17 anni e un disco inciso nel 2001 per MCA Records, Gales è un “camaleonte” dal talento chitarristico ineccepibile, capace di passare dal blues al rock fino alle contaminazioni più psichedeliche e hard-rock. Alla carriera di cantautore ha anche alternato un ruolo da session-man, suonando con nomi come Carlos Santana, Warren Haynes e EricJohnson. È molto apprezzato negli ambienti vicini al mondo di Jimi Hendrix e ha partecipato all’Experience Hendrix, Tribute tour del 2008 in cui suonava con Mitch Mitchell, batterista dei Jimi Hendrix Experience. Il suo nuovo album The Bookends è stato pubblicato l’8 Febbraio 2019 e vede le collaborazioni del rapper/singer B.Slade (3 volte Grammy Award) e di Beth Hart al suo interno. È un disco che Gales stesso definisce una sorta di completamento artistico, in cui Eric conferma il livello “extraterrestre” del suo talento chitarristico ma allo stesso tempo si concentra sulle capacità di cantante.

Fonte: Davvero Comunicazione


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