Omaggio a Franco Bovani

Inaugurata il 17 marzo, rimarrà visitabile fino al 29 marzo 2019 presso lo spazio ArtistikaMente (Largo San Biagio 53 , Pistoia) la mostra di Franco Bovani.  Ingresso libero, orario 15-19 dal lunedì al sabato. Troverete disponibile anche un piccolo catalogo. ArtistikaMente si conferma una galleria attenta alle figure artistiche a cui la nostra città ha dato i natali e che hanno illuminato con le loro opere il mondo dell’Arte anche fuori da Pistoia. Questa mostra dedicata al nostro concittadino è stata fortemente voluta dai direttori artistici Patrizio e Marta, che si sono instancabilmente impegnati per raccogliere le opere più significative del Maestro Bovani. Grazie alla disponibilità di vari privati e all’aiuto di storici e critici dell’Arte del panorama pistoiese, sono riusciti nel loro intento.
Era doveroso per Pistoia rendere un degno omaggio a questo grande e attualissimo Artista.


Franco Bovani nasce l’8 gennaio 1949 a Pistoia, nel luglio del 1967 si diploma Maestro d’Arte all’Istituto d’Arte di Pistoia. Per un paio di anni lavora come ceramista presso fabbriche cittadine e in questo periodo formativo dipinge temi figurativi e paesaggistici su tela con tecnica ad olio e presto lascia il lavoro per dedicarsi interamente alla pittura . Frequenta artisti pistoiesi come Umberto Buscioni, Gianni Ruffi e soprattutto Roberto Barni. Nel marzo del ’75 alla galleria Vannucci di Pistoia presenta la serie delle “Mappe geografiche”. Nell’aprile del ’76 si presenta alla Galleria del Naviglio, dove incontra Renato Cardazzo e inizierà una collaborazione che nel novembre del ’77 sfocia in una mostra personale: “Traslazione”. Negli anni a seguire la sua attività espositiva si intensifica : Basilea, Bologna e, nel 1980 si presenta al Progetto speciale della Biennale di Venezia con “Nel tempo col tempo”, una serie di tele di formato ridotto in cui fragili elementi vegetali o piccoli reperti archeologici in gesso si staccano da fondi velati e indefiniti. Negli anni ’80, anni di fervente ricerca, inizia la serie delle “Sinopie” e si dedica ad altre grandi opere quali “Giocando nella notte”, “Dopo la battaglia”, “Notte d’agosto”. Nella primavera del 1988, dipinge grandi fiori, utilizzando ancora pigmenti naturali e cera e indagando tutte le possibilità formali ed espressive del nuovo e poetico tema :” Flowers”. Muore prematuramente, per una grave malattia, il 21 novembre 1988 a Pistoia.

Di seguito la galleria fotografica della mostra (clicca sulle immagini per ingrandirle).


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