Lorenzo Pratesi, attore poliedrico

[articolo di Alessio Arcaleni]

FOTO LORENZO PRATESIAnche se spesso possiamo dare l’impressione di dimenticare qualcosa o qualcuno, molte volte l’apparenza inganna. Il mondo dello spettacolo è fatto di artisti di ogni genere e guardandosi intorno, in una città come Pistoia, sono pochi gli artisti poliedrici.

Uno di questi è sicuramente Lorenzo Pratesi, trentunenne Pistoiese, che da oltre dieci anni, è sulla breccia tra teatro, cinema, teatro terapia e altro. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, lo Studio Ulivi in collaborazione con ANSES, ha cominciato lo scorso 11 novembre il ciclo di incontri “Fai quello che sei”, trasportando dal prossimo gennaio l’intera iniziativa a Prato, presso il circolo Arci di Santa Lucia. Un successo tale che lo stesso Lorenzo ha portato con sé alcuni dei partecipanti per la realizzazione del suo nuovo spettacolo del 2014. Ma, tornando al presente, sono molti gli eventi imminenti che vedono protagonista l’artista Pistoiese, a partire da “Corto AIDS”, prodotto dall’associazione culturale “Sedicinoni”, per sensibilizzare le persone su questa malattia, dove interpreta un tossicodipendente.

Poi ci sarà l’evento del Natale Pistoiese, “Un Natale da favola”, un musical scritto dallo stesso Lorenzo e diretto dalla sua fedele collaboratrice Giulia Nannini, il prossimo 21/22 dicembre. Ispirato al “Canto di Natale” di Charles Dickens, vede protagonista un nonno politicamente scorretto, bizzarro e curioso, interpretato dallo stesso Lorenzo, che non crede al Natale, ma nel corso dello spettacolo dovrà ricredersi, dal momento in cui sarà circondato e accompagnato dai personaggi delle fiabe più conosciute, che si animeranno nella sua abitazione. Una storia fantastica, che vedrà impegnate circa cento persone tra ballerini e attori.

Ma Lorenzo non si ferma qui. Sempre con l’associazione “Sedicinoni”, ci sarà per l’inizio del prossimo anno, il progetto di un lungometraggio con il noto attore Fiorentino Sergio Forconi, il padre di Pieraccioni ne “Il ciclone”. Un lavoro di cui Lorenzo parla con entusiasmo e che smentisce il fatto che faccia solo teatro. Proseguiranno inoltre le repliche dello spettacolo “Tutta la vita che verrà”, visto il successo dei precedenti appuntamenti.

Ma la grossa novità arriverà a fine del prossimo anno. Una commedia, sì proprio una commedia, che lo inorgoglisce, mettendo da parte il musical, non proprio amato da Lorenzo. Uno spettacolo dedicato all’eros in modo goliardico ma, come dice lo stesso Pratesi “se volete vedere due tette di fuori, non venite a vederlo”, dedicato al maestro del genere Tinto Brass, l’unico secondo Lorenzo (e non solo) che ha saputo fondere erotismo e commedia. Lo spettacolo, ispirato al film Paprika dello stesso Tinto Brass, parla di un condominio, dove spesso gli animi non sono molto saldi, laddove si trovano persone di ogni tipo, dall’impicciona, allo spavaldo. Al terzo piano in affitto arrivano delle nuove affittuarie: tre ragazze di buona famiglia, che in realtà sono delle escort. Un ragazzo sempre molto attivo, originale, divertente che ci stupirà anche con questo nuovo spettacolo e di cui sentiremo parlare per molto tempo.

[banner network=”altervista” size=”300X250″ align=”aligncenter”]

Print Friendly, PDF & Email
Precedente Come la pece, di Simone Piazzesi Successivo Il Re Lear di Pedullà

Lascia un commento