L’arte di strada di LDB (foto)

Dopo la misteriosa Oioiii torniamo a occuparci di artisti di strada che, con le loro opere, danno colore ai muri pistoiesi. Stavolta si tratta di LDB e l’abbiamo intervistato.

Come ti definiresti da un punto di vista artistico?

Si può dire che sono un appassionato di stencil art ma in realtà faccio fatica a darmi una definizione, mi piace spaziare e muovermi tra le diverse tecniche dell’arte urbana. Ecco, se proprio devo, scelgo la definizione ‘artista urbano’.

Quando hai cominciato a interessarti a questa forma d’arte? C’è un evento o un artista che ti ha dato il La?

Mi sono appassionato tra i banchi delle scuole superiori. Il faro è sempre stato Banksy ma con il tempo ho scoperto artisti anche meno conosciuti che hanno altrettanto valore e da cui ho appreso molto.

Le tue opere, nelle varie forme (stencil, stampe adesive, murales) prediligono comunque il muro come supporto. Cosa ti attrae di questo elemento rispetto ai più canonici tela, carta, cartone…?

Mi affascina il fatto che quasi sempre è il muro, con le proprie particolarità e le diverse stratificazioni, a suggerirmi soggetti o scene. Sono un attento osservatore e sono sempre alla ricerca di dettagli architettonici o semplicemente estetici da poter sfruttare.

Le tue fonti di ispirazione sono spesso legate all’attualità della tua città, Pistoia. Le immagini di Marino Marini relative alla questione museo o quelle sui film di Verdone per la rassegna Presente Italiano, ad esempio. È un modo per “dialogare” col territorio?

Sì, gli esempi che hai citato ovviamente strizzano l’occhio alla cultura pop, mi piace coltivare e condividere una memoria storica di soggetti che non per forza rappresentino un’iconografia ‘classica’. In più, quando si presenta l’occasione, sono ben felice di approfondire l’approccio del ‘guerriglia marketing’ così come successe con gli amici di Presente Italiano.

Oltre a Pistoia, hai “esportato” i tuoi lavori anche altrove?

Sì, ho realizzato dei lavori in qualche città italiana anche se la gran parte si trova qui a Pistoia.

Hai mai avuto problemi per il fatto di andare ad agire su beni pubblici o privati? Anni fa Clet Abraham ebbe qualche storia coi vigili pistoiesi…

Fortunatamente no, sembra che con gli anni la concezione dell’arte di strada sia cambiata in meglio, anche da parte delle amministrazioni. Dal canto mio cerco di non rovinare mai niente, solitamente conosco il valore del muro dove vado ad intervenire e quando possibile chiedo sempre il permesso.


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