Il piccolo principe è morto

Venerdì 22 marzo alle ore 18.00, presso Lo Spazio di via dell’ospizio a Pistoia, Riccardo Lestini presenta Il Piccolo Principe è morto (Edizioni Foglio di Via, 2019, p. 152, euro 12,50).
Ne discute con l’autore Annachiara Magni. Questa è la storia di un diciottenne abulico e taciturno, di un ragazzo che non avrebbe mai scambiato un serpente che mangia un elefante con un cappello. E’ la storia di un “Piccolo Principe” degli anni ’80 che deve fare i conti con le difficoltà di diventare adulti, con una vita grigia e monotona, fatta di pochi amici, un padre assente, una madre depressa e nessun progetto per il futuro. Finché non incontra lei, Riccioli Neri, che gli restituisce la gioia di vivere, la forza per superare ogni difficoltà e la passione per il libro Il Piccolo Principe, che lui rilegge di continuo e che si porta dietro ovunque vada. Ma come tutte le belle storie, ad un certo punto l’incantesimo si spezza. Piccolo Principe si ritrova di nuovo da solo, impaurito, privo di certezze. Torna alla sua vita silenziosa e triste.

“E questa volta è più fragile. Una fragilità che fa paura, che lo scaraventa in un mondo buio, spietato, violento. Piccolo Principe si illude di trovare nell’eroina tutte le carezze mai ricevute e le risposte che cercava per tenere distante il dolore”.

Quelle di Riccardo Lestini sono pagine crude, amare, potenti, che raccontano di quanto sia labile il confine tra la caduta e la resurrezione, e di quanto infinito coraggio ognuno di noi debba equipaggiarsi per non crollare, per trovare un proprio posto nel mondo, per non lasciarsi inghiottire nel vortice dell’illusione e del delirio promesso dal morso della droga.


Riccardo Lestini è nato nel 1976 a Passignano sul Trasimeno (PG). Scrittore, regista ed insegnante, da oltre vent’anni vive a Firenze, dove insegna Lettere nelle scuole superiori. Ha pubblicato i libri Amore e disamore (il Foglio Letterario), Con il tuo sasso (id.) e Solitudini (Portaparole). Per il teatro ha firmato oltre cinquanta regie, della maggior parte delle quali è anche interprete e autore del testo. Tra queste i monologhi Gatti Randagi, Con il tuo sasso, Arrivederci amore ciao e Le ultime ventiquattro ore di Aldo Moro. Da anni tiene il blog “Storie Universi R-Esistenze” (www.facebook.com/riccalestini), che aggiorna quotidianamente. Il suo sito Internet è www.riccardolestini.it


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