How much is enough? (foto)

2Dopo il murales di Tono e Giuliana (B-lee) sulla facciata della palazzina dello Slebest in via Pacinotti, Pistoia si arricchisce di un altro importante esempio di street art. È stato infatti inaugurato ieri il lavoro di Aya Terek e El Teneen sulla parete d’ingresso del mercato ortofrutticolo, in via dell’Annona. I due giovani artisti egiziani, rispettivamente 24 e 31 anni, sono stati chiamati dall’associazione Poiein Lab per lasciare un segno della loro arte a Pistoia, dopo essersi fatti notare in Egitto durante la cosiddetta “Primavera araba”. El Teneen usa infatti uno pseudonimo per evitare spiacevoli ripercussioni una volta ritornato in patria.
Il murales presenta la scritta in inglese How much is enough? che, tradotta, ha un duplice significato. Il primo è contestualizzato con il luogo di scambio del mercato: “Quanto basta? E’ abbastanza?”, frase tipica fra chi compra e vende qualcosa. L’altro significato è decisamente più politico e richiama la voglia di libertà e di diritti che tanti popoli ancora reclamano ma che anche noi, nel nostro “democratico” occidente, dovremmo riscoprire: “Quanto siamo disposti a sopportare ancora?”. Aya Tarek nei suoi lavori fatti di giovani con camicie a decorazioni floreali e circondati da animali esotici, riprende in chiave moderna, anche trasgressiva, le antiche miniature persiane che decorano il Corano. Ha iniziato a dipingere sui muri della sua città natale, Alessandria d’Egitto, all’età di 18 anni ma oggi dipinge anche su tela. Le opere di El Teneen, invece, sono apparse nelle strade del Cairo durante la Rivoluzione del 2011 e prendono ispirazione dal contesto sociale e dal momento storico in cui sono realizzate: il graffito come mezzo per risvegliarne le coscienze.
All’inaugurazione erano presenti esponenti di Poiein Lab, Elisa Pierandrei (giornalista e arabista, curatrice del libro Urban Cairo: la Primavera Araba dei graffiti) e il sindaco Bertinelli che ha salutato i due artisti invitandoli a tornare e ad abbellire con le loro opere altri muri di città.


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