
Torna infatti sulle scene, dopo alcuni anni di assenza per malattia, uno dei più grandi talenti pianistici italiani, Gloria D’Atri, già enfant prodige, e poi straordinaria concertista acclamata dovunque.
VenerdìMusica la ospita con un programma bello quanto terribile: la pianista affronferà, infatti, i temibili 12 Studi op. 25 di Chopin, per poi cimentarsi con la monumentale Terza Sonata del giovane Johannes Brahms.
Un appuntamento da non perdere, anche perché è come sempre gratuito fino ad esaurimento posti!
Fryderyk CHOPIN (1810-1849)
12 STUDI op. 25
1 in La bem. maggiore (detto “Arpa eolia” o “Il pastorello)
2 in fa minore (detto “Le api”)
3 in Fa maggior (deyyo “Il cavaliere”)
4 in la minore
5 in mi minore (detto “Le dissonanze”)
6 in sol# minore (“Le terze”)
7 in do# minore (“Duetto”)
8 in Re bem. maggiore (“Le seste”)
9 in Sol bem. maggiore (detto “La farfalla”)
10 in si minore (“Le ottave”)
11 in la minore (detto “Vento invernale”)
12 in do minore (detto “Oceano”)
INTERVALLO
Johannes BRAHMS (1833-1897)
SONATA n°3 in fa minore op. 5
Allegro maestoso
Andante espressivo
Scherzo: Allegro energico;
Intermezzo: Andante molto;
Finale: Allegro moderato ma rubato