Giostra sì, giostra NO: si vota!

SchermataAlla vigilia dell’ultimo incidente mortale che ha determinato la sospensione della Giostra dell’Orso per il 2015, su queste pagine avevo già preso posizione a favore della sua radicale trasformazione in una manifestazione che non prevedesse lo sfruttamento degli animali. Oggi, a distanza di due anni, il dibattito in proposito si è perlomeno acceso ed è arrivato ad un momento cruciale. Dal 24 febbraio al 3 marzo, infatti, si terrà la consultazione pubblica per ascoltare la cittadinanza in merito al futuro della Giostra. Potranno votare solo i residenti del comune di Pistoia (indicando codice fiscale e numero della tessera elettorale), tramite la piattaforma online Open Toscana ma il risultato che ne uscirà non sarà vincolante per l’amministrazione.  Si spera, però, che venga tenuto in debito conto (chi non fosse pratico con l’uso del computer, troverà assistenza presso gli uffici di Pistoia Informa, alla biblioteca San Giorgio o nelle sedi comunali decentrate). Il quesito, che riportiamo di seguito integralmente, metterà di fronte al cittadino la possibilità di accettare la Giostra “riformata” o di dire definitivamente NO a questo tipo di carriera che mette inutilmente a rischio la vita dei cavalli. Le riforme proposte, infatti, sono minime e danno una maggiore importanza alla precisione nel colpire il bersaglio rispetto alla velocità ed altre precisazioni tecniche. Le associazioni animaliste come OIPA ed ENPA, che si sono fatte promotrici della campagna di sensibilizzazione sulla questione, invitano a votare NO perché “nessuna regola salva i cavalli” e perché, al di là del superficiale maquillage, non hanno riscontrato una reale volontà di modificare in senso più civile ed evoluto la manifestazione. Manifestazione che, è bene ricordarlo, nasce nel dopoguerra ed ha poco più di sessant’anni di vita alle spalle quindi non è quel “patrimonio di tradizione antica da preservare” che si vorrebbe far credere. Potrebbe benissimo essere adeguata a nuovi standard senza incorrere in chissà quali scandali. E’ stato fatto altrove, non si capisce perché non lo potrebbe fare la neo Capitale della Cultura. Di seguito il testo che verrà sottoposto al voto.

“Il Consiglio Comunale di Pistoia ha stabilito i seguenti indirizzi vincolanti ai quali la Commissione provvisoria del Comune di Pistoia dovrà attenersi nella stesura del nuovo regolamento per la Giostra dell’Orso:

A) la scelta della razza dei cavalli – tenuti presenti i contenuti del “Regolamento per la tutela del cavallo nella Giostra dell’Orso Città di Pistoia”, compatibilmente con le indicazioni propedeutiche e gli indirizzi vincolanti qui esplicitati – deve sottostare alle valutazioni di ordine tecnico e veterinario stabilite in seno alla «Commissione provvisoria» del Comune di Pistoia, tenendo presente che la struttura fisica del cavallo deve essere adeguata alle caratteristiche della pista e di una competizione che intende premiare abilità e precisione anziché la velocità;

B) i fantini debbono rispondere ai requisiti tecnici stabiliti dalla «Commissione provvisoria» del Comune di Pistoia ed essere residenti a Pistoia e Provincia;

C) le procedure per la certificazione della pista debbono attenersi alle disposizioni contenute nella “Ordinanza contingibile ed urgente concernente la disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi, al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati. (09A10569)” (c.d. “Ordinanza Martini”), G.U. Serie Generale n. 207 del 7 settembre 2009 e successive modificazioni, avvalendosi di tutte le necessarie figure tecniche;

D) per l’assegnazione dei punteggi: I. la precisione nel colpire il bersaglio deve costituire titolo preferenziale ed avere un peso preponderante rispetto ad ogni altro aspetto della competizione, fatto salvo il seguente punto D) II.; II. la «Commissione provvisoria» del Comune di Pistoia deve stabilire un tempo minimo ed un tempo massimo di percorrenza della pista commisurato alle caratteristiche dei cavalli, ai quali i partecipanti debbono attenersi, prevedendo nel regolamento sanzioni qualora tali parametri non venissero rispettati;

E) i partecipanti alla competizione debbono essere valutati anche sotto il profilo stilistico, secondo modalità stabilite dalla «Commissione provvisoria» del Comune di Pistoia, al fine dell’attribuzione di un premio speciale individuale;

F) la giuria deve possedere professionalità tecniche stabilite da una federazione equestre riconosciuta a livello nazionale che consentano di presiedere al regolare svolgimento della gara, sia per quanto concerne l’attribuzione dei punteggi legati ai precedenti punti D) I. e D) II., sia per quanto riguarda gli aspetti stilistici di cui al punto E); deve, inoltre, vigilare in ordine al rispetto di regole specifiche, che la «Commissione provvisoria» del Comune di Pistoia ha il compito di predisporre, che permettano l’applicazione di sanzioni severe ed esemplari nei confronti di eventuali comportamenti “antisportivi”. Nel caso episodi di tale natura compromettano la sicurezza della manifestazione, la giuria potrà comminare sanzioni finanche all’esclusione dalla gara in corso dei Rioni che dovessero rendersene protagonisti; deve, inoltre, accertare che il clima nell’area di gara rimanga sufficientemente sereno, evitando che episodi di tensione o concitazione possano produrre comportamenti dei cavalli che rischino di pregiudicare la sicurezza della manifestazione;

G) negli spazi di gara e di preparazione alla competizione deve essere consentita la sola presenza di cavalli, fantini e del personale medico, compreso quello veterinario; ciascun Rione deve fornire i nominativi dei responsabili di gara per un massimo due persone a cui sarà consentito l’accesso;

H) qualora dovesse verificarsi un incidente, la cui gravità sia tale da compromettere la sicurezza di persone ed animali, la giuria deve sospendere immediatamente la gara;

I) il protocollo da seguire in caso di incidente di gara, deve essere preventivamente stabilito dalla ASL e recepito dalla «Commissione provvisoria» del Comune di Pistoia, la quale prenderà atto delle condizioni fissate, inserendole come parte integrante del regolamento della Giostra dell’Orso;

J) le modifiche al nuovo regolamento della Giostra dell’Orso potranno essere apportate dal Comitato Cittadino d’intesa con il Consiglio Comunale, che verificherà il rispetto dei presenti indirizzi vincolanti, previa consultazione delle necessarie figure tecniche.

Dopo aver preso visione di tali indirizzi, lei ritiene che nel 2016 la Giostra debba riprendere?


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