Duo pianistico Datteri-Lencioni al Damaris

Datteri-LencioniIl prossimo venerdì 24 aprile, presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile pistoiese, si terrà un concerto per pianoforte a quattro mani interessantissimo dal titolo “Suoni dall’Est”. Il Duo Pianistico Datteri – Lencioni, che sarà protagonista della serata, è un Duo di autentici specialisti che da sempre si occupano di questo repertorio. Ecco cosa scrivono loro stessi a proposito di questo programma.
Il programma ci conduce attraverso l’Est Europeo con famose composizioni che, a parte i 6 pezzi di Rachmaninov, sono conosciute nella versione orchestrale. Questo programma nasce infatti e soprattutto dalla curiosità di cercare i motivi insiti nel concetto di modifica, trascrizione, del materiale musicale. In particolare sappiamo bene dei motivi puramente “commerciali” per cui la letteratura per duo pianistico si sviluppa ampiamente e coinvolge qualsiasi genere, dalla composizione orchestrale fino alla trascrizione operistica. 
Ma a parer nostro, sotto questo aspetto meno nobile, o almeno solo positivo per ciò che concerne l’aspetto divulgativo (il duo pianistico ha fra le sue peculiarità di nascere anche con l’intento di poter riprodurre in ambito ristretto grandi composizioni orchestrali; così Sinfonie, Opere, Concerti potevano essere ascoltati da auditori salottieri ed eseguiti da giovani pianisti o dagli stessi compositori/trascrittori), molti grandi compositori hanno visto nell’occasione di utilizzare la trascrizione per due pianoforti, ma addirittura del quattro mani su un pianoforte, la possibilità di esprimere una tessitura e un ampliamento dei registri talvolta impossibili da realizzare per un solo pianista. Ecco quindi che il virtuosismo strumentale può mutare dal “semplice” atto fisico a una richiesta di maggior attenzione, cura, eleganza dell’aspetto interpretativo. 
E come per miracolo, se ci dimentichiamo le grandi sonorità di orchestre ma ascoltiamo la musica in sé, ci accorgiamo che il significato della stessa rimane immutato, ci emoziona, ci coinvolge senza che niente manchi all’ascoltatore. 

DAMARIS

Pistoia, Aula Magna del Seminario Vescovile

via Puccini 36, ingresso anche da via Bindi 14
INGRESSO LIBERO

 

NADIA LENCIONI,

FABRIZIO DATTERI

pianoforte a quattro mani


Johannes BRAHMS (1833-1897)    
    Danza Ungherese n°11 in re minore
    Danza ungherese n° 6 in Re bem. maggiore

Antonin DVORAK (1841-1904)    
    Danza Slava op. 46 n°1 in Do maggiore (Furiant)
    Danza Slava op. 46 n°7 in do minore (Skočná)

Franz LISZT (1811-1886)    
    Les Préludes, poema sinfonico
    versione per pianoforte a quattro mani dell’autore

intervallo

Petr Ilic CAJKOVSKIJ (1840-1893)    
    Ouverture 1812 op. 49, poema sinfonico
    versione per pianoforte a quattro mani dell’autore

Sergei RACHMANINOV (1873-1943)    
    Sei Pezzi op. 11
    Barcarola
    Scherzo
    Tema russo
    Valse
    Romanza
    Slava


Il duo si è formato nell’Aprile 1998 con l’intento di unire le due personalità musicali e approfondire un aspetto del pianoforte non conosciuto ed apprezzato quanto lo strumento solistico. Sin dalla nascita ha avuto modo d’imporsi nel panorama cameristico italiano partecipando a Concorsi Nazionali ed Internazionali risultando sempre premiato: Primo Premio Assoluto al Concorso Europeo Moncalieri e al Concorso Pianistico Città di Albenga, Secondo Premio Assoluto (con Primo non assegnato) al Concorso Internazionale Biennale Carlo Soliva, Secondo Premio alla Coppa Pianisti d’Italia di Osimo e al Concorso di Esecuzione Musicale Città di Genova, Rospigliosi, Terzo Premio al Concorso Internazionale Camillo Togni, al Premio Internazionale Val Tidone, al Riviera della Versilia e al Liburni Civitas. Si sono diplomati in Musica da Camera (corso triennale) presso l’Accademia di Imola nel Settembre 2002 con il Master (la menzione speciale). Sempre come duo hanno partecipato a una Masterclass con il M° Bruno Canino, che ha scelto loro come esecutori del concerto di chiusura del corso; con il M° Konstantin Bogino; si sono inoltre perfezionati presso il Mozarteum di Salisburgo con il M° Aquiles Delle Vigne, esibendosi in un recital alla Wiener Saal. Grazie a questi risultati il duo è stato invitato a tenere concerti in varie città e per numerose Associazioni Concertistiche, dagli Stati Uniti a varie capitali europee (Barcellona, Copenaghen, Parigi, Varsavia, Amburgo.

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