Aleandro Roncarà è un artista montecatinese autore di quadri, statue e oggettistica varia in cui spicca il suo stile che si rifà al mondo del fumetto e dell’arte di strada. Colorato, coinvolgente e immediatamente “simpatico”, il mondo di Roncarà (Mondorondo) è popolato da personaggi ricorrenti il cui protagonista principale è Centòmini, un ometto dalle forme stilizzate e tondeggiandi che se ne sta sempre a braccia spalancate, come volesse abbracciare chiunque lo incontri. Un passato da giocatore di basket professionista, dal 2005 Roncarà inizia a dipingere e sviluppa uno stile che, pur essendo debitore a un certo filone dell’arte moderna (Keith Haring è la citazione più facile da fare), risulta originale e riconoscibile. La sua mano, insomma, si vede e ha ideato un percorso artistico assolutamente personale.
Fino al 10 settembre, una selezione delle sue opere sarà esposta nelle sale affrescate del palazzo comunale di Pistoia con la mostra dal titolo Centòmini incontra Policarpo. Il titolo nasce da un progetto che l’Associazione Culturale Gli Otto Venti ha realizzato con il Liceo Artistico Policarpo Petrocchi di Pistoia. Gli studenti della V B dell’istituto hanno infatti rielaborato il personaggio dell’artista, il Centòmini, proponendolo in diverse varianti artistiche tramite rendering in 3D. I risultati sono stati notevoli e uno di questi, Tega, è stato selezionato dallo stesso Roncarà “per prendere vita” in una statuetta tipica del suo stile.
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